02 Giugno 22: data post pandemia da ricordare, al Teatro Orione di Roma, dove si è svolto il concorso nazionale W La Danza sotto la direzione artistica di Damiano Bisozzi e l’organizzazione di MM eventi di Meoni Maria.
Un giorno magico dove forse, per la prima volta nella lunga storia dei concorsi romani, sarebbe giusto inserire la parola spettacolo. Perché sì: quello che è andato in scena è stato un bellissimo spettacolo; un’alternanza di esibizioni i cui protagonisti rasentavano il professionismo.
La giuria ha avuto proprio il pane per i suoi denti e, come ha affermato, non è stato facile per i giudici presenti la scelta.
A sorprenderci quest’anno, non è stata infatti la platea gremita e l’atmosfera di fremente attesa tipica dell’evento, quanto l’altissimo livello dei circa 2000 danzatori delle 43 scuole presenti provenienti da 9 regioni italiane: Toscana-Emilia-Trentino-Veneto-Liguria-Sicilia-Puglia-Abruzzo-Lazio.
Curato nei minimi dettagli d’esecuzione, grazie all’impeccabile organizzazione, il concorso W la Danza è l’appuntamento più atteso dell’anno, un punto di riferimento per tutte le realtà coreutiche territoriali; merito degli insegnanti delle scuole partecipanti, tenaci guide d’arte e di vita; merito, soprattutto, delle giurie che in questi sette anni hanno scelto il concorso per selezionare elementi meritevoli per inserimento in contesti lavorativi ed accademici; merito del direttore artistico, dell’organizzazione e dello staff, una collaborazione che dura ormai da oltre 10 anni e che proprio in questi ultimi anni hanno ammirato la crescita artistica dei danzatori partecipanti. Finalmente si è respirato un clima sereno, senza alcuna invidia; solo una sana competizione.
Al prossimo anno con una grande novità!